INDICE
1.01 - Mi chiedevo ..... (dal sito linux.it)
1.02 - Cos'è Linux
1.03 - Cenni storici
1.04 - Come installare Ubuntu
1.05 - Android su Virtualbox
1.06 - Vantaggi di Linux
1.07 - Svantaggi di Linux
1.08 - Linux e GNU
1.09 - Quale distribuzione installare?
1.10 - I comandi
1.11 - Usare le caratteristiche di Bash
1.12 - Le pagine man
1.13 - Le pagine Info
1.14 - I comandi whatis e apropos
1.15 - L'opzione --help
1.16 - Supporto/help in modalità grafica
2.01 - File system Linux
2.02 - Il partizionamento
2.03 - Il mount point
2.04 - La struttura del file system
2.05 - I file e le directory più importanti
2.06 -
2.07 -
2.08 -
2.09 -
3.01 - Editor Vi
Ritorna all'indice
1.01 - Mi chiedevo ..... (dal sito linux.it)
DOMANDA: Che differenza c'è tra freesoftware e opensource?
Il freesoftware (o "software libero", in italiano) è il software che viene distribuito con una licenza che garantisce le libertà di
utilizzo, studio, ridistribuzione e modifica a tutti coloro che ne ottengono una copia.
L'opensource è un modello di sviluppo incentrato sulla partecipazione, in cui tutto il codice è pubblico e tutti possono in qualche modo
contribuire al suo miglioramento e perfezionamento. Molto spesso il software libero è anche opensource, ma non sempre!
DOMANDA: Ci sono un sacco di "distribuzioni"! Quale scelgo?
Ogni progetto ha le sue peculiarità specifiche, che possono variare dalla dotazione di programmi installati insieme al sistema
(ivi compresa l'interfaccia grafica), all'ottimizzazione specifica per l'hardware più moderno o più obsoleto, alla più o meno
grande adesione ai principi del software libero, fino ai dettagli tecnici. Se non hai nessuno che possa consigliarti, prova con
questo tool online, testane qualcuno in modalità "live" ed infine installa quella che preferisci sul tuo computer.
DOMANDA: Dove scarico l'ultima versione di Linux?
Essendo Linux un termine generico non ne esiste una "ultima versione". Semmai esistono le varie versioni delle diverse distribuzioni,
ciascuna scaricabile sui rispettivi siti Internet (molto spesso gratuitamente). Qui trovi un ricchissimo elenco di progetti Linux ordinati
per popolarità, e qua un piccolo strumento per aiutarti nella scelta.
DOMANDA: E' vero che posso installare Linux anche su PC vecchi?
Si, e anzi ci sono varianti di Linux appositamente pensate ed ottimizzate per computer di 5 (o anche 10) anni fa. Se per esempio
avete un PC risalente all'epoca di Windows XP è probabile che ci si possa installare una versione ad-hoc graficamente gradevole e
con software ben aggiornato (e dunque stabile e sicuro), provate a rivolgervi al Linux Users Group più vicino a casa per farvi
consigliare! Non aspettatevi comunque di poter installare l'ultima versione disponibile su un dispositivo degli anni '90, o di
avere effetti 3D all'avanguardia su un computer recuperato dalla cantina: esistono ovviamente dei limiti fisici oltre i quali è
impossibile andare.
DOMANDA: Ho un problema tecnico: a chi mi rivolgo?
Innanzitutto puoi rivolgerti ad Internet, molto spesso basta consultare il tuo motore di ricerca preferito per trovare su qualche
forum online una soluzione al tuo problema; non sempre è facile, ma per ottenere una risposta molto dipende da come si pone la domanda...
Il secondo passo è quello di entrare in contatto con il Linux Users Group più vicino a te: ne esistono decine in tutta Italia, tutti
indicizzati sulla LugMap: prova a dare una occhiata, forse troverai qualche amico.
DOMANDA: In Linux si fa tutto scrivendo complicati comandi testuali?
Dipende da voi, ma non è necessario. Molto spesso vedi gli utenti più esperti adoperare il "terminale" testuale (più o meno, l'equivalente
di quello che in Windows viene chiamato "Prompt dei comandi DOS") in quanto, se lo si sa usare, esso è una interfaccia molto più flessibile
e veloce di quella grafica, dunque - per quanto ciò possa suonare strano - più comoda. Sui forum o sulle mailing list in cui si offrono spunti
e soluzioni ai comuni problemi di configurazione ed installazione quasi sempre viene indicato di aprire un terminale e scrivere dei comandi:
non perché questo sia l'unico modo per fare le cose, ma perché su un forum (ovvero su un canale di comunicazione quasi esclusivamente scritto)
è assai più pratico fornire delle righe da copiare ed incollare che non spiegare per filo e per segno cosa, quando e dove cliccare in una
interfaccia grafica!
DOMANDA: Ho sentito parlare di Ubuntu / Mint / Fedora. Che differenza c'è con Linux?
Sono la stessa cosa! O meglio: Linux è un termine generico che descrive tutti i sistemi operativi di un certo tipo, quelli composti in tutto
o per la maggior parte da software libero, mentre Ubuntu, Mint, Fedora sono per l'appunto esempi di sistemi operativi che ricadono nella
categoria "Linux" (altresì noti in gergo tecnico come "distribuzioni"). Per fare una analogia (molto semplificata e non pienamente corretta),
"Linux" equivale ad "automobile sportiva" mentre Ubuntu, Mint e Fedora sono Ferrari, Lamborghini e Porsche.
DOMANDA: Il software libero/freeware è sempre gratis?
Non proprio: il fatto che i programmi liberi siano spesso anche gratis è una coincidenza, il prezzo c'entra poco col fatto che il software sia
chiamato "libero". Dunque, non tutto il software gratuito è anche libero (e non ti garantisce dunque tutti i tuoi diritti di
ridistribuzione, analisi e modifica), cosiccome non tutto il software libero è necessitamente gratuito ed anzi esistono numerose aziende che
offrono servizi di formazione, assistenza e personalizzazione a pagamento
DOMANDA: Linux c'è anche in italiano?
Ovviamente! Trattandosi di un progetto internazionale capita che i siti di informazione che si vanno a visitare siano spesso in inglese,
ma anche la nostra lingua è pienamente supportata. All'inizio dell'installazione di pressoché tutte le distribuzioni è possibile selezionare
il linguaggio preferito, tra cui appunto l'italiano e moltissimi altri; nel nuovo sistema operativo verranno automaticamente scaricate le
traduzioni per tutti i programmi contemplati nell'ambiente, ed altrettanto avverrà per le applicazioni aggiunte successivamente.
DOMANDA: Su Linux ci sono i virus?
Proprio perché su Linux non si eseguono gli stessi programmi di Windows, e considerando che i virus altro non sono che programmi informatici,
la risposta è "NO". Esistono anche virus specifici per Linux, ma hanno una diffusione decisamente marginale e ad oggi è assolutamente sicuro
non installare alcun antivirus all'interno del proprio ambiente (con tutto quel che ne consegue in termini di velocità del computer).
DOMANDA: Su Linux funzionano tutti programmi che funzionano su Windows?
Non proprio: Linux è un sistema operativo, e gli applicativi fatti per altri sistemi operativi non possono essere installati ed eseguiti.
Però per molti programmi esiste una versione anche per Linux, come ad esempio Firefox o OpenOffice.
DOMANDA:
Ritorna all'indice
1.02 - Cos'è Linux
Linux (definizione esatta GNU/Linux) è un sistema operativo. E' una alternativa a Windows e a MacOS, e può essere installato al loro
posto. Più in generale Linux è il primo rappresentante del software libero, ovvero quel software che viene distribuito con una licenza
che ne permette non solo l'utilizzo da parte di chiunque ed in qualsiasi circostanza ma anche la modifica, la copia e l'analisi.
Linux è il nome del kernel, sviluppato da Linus Torvalds a partire dal 1991, che è stato utilizzato come base per la realizzazione
di vari sistemi operativi. In particolare molti progetti open source hanno scelto di sviluppare sistemi operativi con kernel Linux
e software sviluppato dal progetto GNU.
Progetto GNU: Il progetto GNU è un progetto collaborativo lanciato il 27 settembre 1983 da Richard Stallman il cui scopo ultimo
è la creazione di un sistema operativo composto esclusivamente da software libero chiamato GNU.
Il nome GNU è l'acronimo ricorsivo di "GNU's Not Unix"
Tutti questi sistemi sono però comunemente chiamati col nome del loro kernel (Linux), senza specificare di che tipo è il resto del
software utilizzato.
L'utilizzo della parola Linux è da attribuire a Ari Lemmke, l'amministratore che rese per primo disponibile Linux su Internet via FTP
il 17 settembre 1991. In particolare, Linux era il nome della directory, la pub/OS/Linux, in cui risiedevano i file del nuovo sistema operativo.
Il nome scelto da Torvalds e che durò per sei mesi era Freax, ovvero Freaks con la x d'ordinanza.
Secondo Richard Stallman, fondatore del progetto GNU, e secondo la Free Software Foundation, la dicitura "Linux" (senza prefisso "GNU/")
per i sistemi operativi che utilizzano software GNU sarebbe erronea, in quanto il nome Linux è attribuibile al solo kernel e il sistema,
strutturato a partire dai componenti dell'originale progetto GNU, dovrebbe più propriamente chiamarsi GNU/Linux. Secondo l'uso della maggior
parte degli utenti, degli sviluppatori e delle società coinvolti nello sviluppo del sistema operativo e del software ad esso collegato,
il nome Linux è ormai divenuto sinonimo di sistema "Linux based", cioè di sistema basato sul kernel Linux.
Sebbene non sia insostituibile per questo scopo, Linux è anche il sistema operativo più comunemente usato per eseguire Apache, MySQL e
PHP, i software alla base della maggior parte dei server web di tutto il mondo. Le iniziali di questi tre progetti, insieme all'iniziale
della parola Linux, hanno dato origine all'acronimo LAMP.
Con l'evoluzione di ambienti desktop come KDE e GNOME, sono state sviluppate distribuzioni che offrono interfacce grafiche simili a quelle
di Microsoft Windows o di Mac OS X, più vicine alle esigenze degli utenti meno esperti, rendendo il passaggio da un sistema all'altro meno
traumatico.
Ritorna all'indice
1.03 - Cenni storici
Linux è un derivato dell'architettura UNIX/AIX, Solaris, HPUX e altri, strutturato per essere compatibile con le specifiche di POSIX
e inoltre raccoglie librerie provenienti dai sistemi Unix System V e BSD
POSIX: Portable Operating System Interface for Unix, è il nome che indica la famiglia degli standard definiti dall’IEEE denominati
formalmente IEEE 1003. Il nome standard internazionale è ISO/IEC 9945
Unix System V: Venne Sviluppato dalla AT&T, ne furono sviluppate 6 versioni successive (release). System V Release 4 (o SVR4),
rilasciata nel 1989, è sicuramente stata la più famosa delle 4 e la fonte di numerose caratteristiche tipiche dei sistemi unix-like, quali
il sistema di "Sys V init scripts" (/etc/init.d), usato per l'avvio e lo spegnimento del sistema, e le System V Interface Definition, uno
standard che definisce quello che dovrebbe essere il funzionamento dei sistemi System V.
BSD: la Berkeley Software Distribution, sigla BSD, è la variante originaria di Unix sviluppata presso l'Università di Berkeley in
California e alla base di una delle due famiglie principali di sistemi operativi liberi attualmente più diffusi, tra cui gli esponenti più
noti sono FreeBSD, PC-BSD, OpenBSD, NetBSD, GhostBSD, MidnightBSD, DesktopBSD, FreeNAS, FreeSBIE, DarwinOS
(il cuore Unix di Mac OS X) e DragonFly BSD (con le sue distribuzioni FireflyBSD).
Il cuore di Linux è per definizione il Kernel, ovvero il nucleo principale del sistema operativo in grado di eseguire operazioni
Multitasking e Multiutente.
Il primo kernel è stato creato nel 1991 dallo studente finlandese Linus Torvalds, da qui il sistema operativo prende il nome Linux (Linus),
"x" come Unix.
La prima release del kernel della serie 2.2.x è stata rilasciata nei primi di febbraio del 1999.
Il kernel linux è in continua evoluzione ed è possibile scaricare gli ultimi sorgenti del kernel sia nella versione stabile (avente numero pari),
che nella versione di sviluppo (avente numero dispari) direttamente dal sito www.kernel.org
La maggior parte delle applicazioni di sistema, compreso il kernel, sono sviluppate e rilasciate dalla GNU, acronimo di "GNU's Not UNIX"
sotto licenza GPL (General Public Licence) oppure sotto la LGPL (Library GPL).
Tali licenze garantiscono dunque il diritto di copyright da parte dell'autore, ma con la possibilità di poter modificare il codice sorgente da
parte degli utilizzatori secondo le proprie esigenze.
In tutto il mondo sono tanti gli sviluppatori/programmatori che contribuiscono al mantenimento di del sistema operativo, questo è stato
sicuramente uno dei fattori determinanti per la diffusione di Linux.
Ritorna all'indice
1.04 - Come installare Ubuntu (distribuizone Linux per me più user-friendly)
Prima cosa devi scaricare il sistema operativo e masterizzarlo su un DVD vuoto oppure copiarlo su una chiavetta USB.
Lo scarichi dal sito Internet di Ubuntu Italia cliccando sul pulsante Scaricalo subito!.
Scegli la versione, il bit che gestisce il tuo PC (32 o 64) e se vuoi installare una versione client (desktop) o Server.
Fatte queste 3 scelte clicchi sul pulsante Avvia il download. Ti viene scaricato un file ISO (immagine) di circa 1,1GB che servirà per l'installazione.
A download completato, devi masterizzare il file ISO di Ubuntu su un DVD vuoto oppure copiarlo su una chiavetta USB.
.. continua
Ritorna all'indice
1.05 - Android su Virtualbox
Su questo link ci sono le istruzioni per installare Android su Virtualbox.
Ritorna all'indice
1.06 - Vantaggi di Linux
- Linux è gratuito e soprattutto libero!
La licenza comunemente adottata è la GNU Public License (GPL).
La licenza afferma che chiunque ha il diritto di modificare Linux ed eventualmente di redistribuire una versione modificata,
all'unica condizione che il codice sia ancora a disposizione dopo tale redistribuzione
- Linux è portabile su qualsiasi piattaforma hardware, nel senso che un produttore che voglia vendere un nuovo tipo di computer
e non sa che Sistema Operativo utilizzre può prendere un kernel Linux e renderlo funzionante sul suo hardware
- Linux è stato progettato per rimanere sempre funzionante (nussun o rari riavvii di sistema)
- Linux è sicuro e versatile
- Linux è scalabile, da un Palmtop da 2 MB di memoria ad un gruppo di archiviazione da un petabyte con centinaia di nodi
- Il sistema operativo Linux e le sue applicazioni hanno tempi di debug molto brevi
Ritorna all'indice
1.07 - Svantaggi di Linux
- Ci sono troppe differenti distribuzioni
- Linux non è molto facile e confonde i nuovi utenti
- Un prodotto Open Source (gratuit) può essere anche affidabile?
Ritorna all'indice
1.08 - Linux e GNU
Linux può sembrare diverso in base alla distribuzione scelta, ma le basi su cui si fondano tutte le interfacce, grafiche o meno,
rimangono le medesime. Il sistema Linux è basato sugli strumenti GNU (Gnu's Not Unix), che forniscono un insieme di metodi comuni
per l'utilizzo. Tutti gli strumenti GNU sono a sorgente aperto cosicché possono essere installati su qualsiasi sistema.
Molte distribuzioni offrono pacchetti precompilati di strumenti molto comuni, come i pacchetti RPM di RedHat o quelli Debian, in
maniera che non dovete essere dei programmatori per installare un pacchetto nel vostro sistema.
Comunque, se vorrete approfondire molte distribuzioni sono fornite di un insieme completo di strumenti di sviluppo.
Di seguito nn elenco di programmi GNU comuni:
- Bash: la shell GNU
- GCC: il Compilatore C di GNU
- GDB: il Debugger GNU
- Coreutils: un insieme di utility base in stile UNIX, come ls, cat e chmod
- Findutils: per cercare e trovare file
- Fontutils: per convertire font da un formato ad un altro e per crearne di nuovi
- The Gimp: per la modifica delle immagini
- Gnome: l'ambiente desktop GNU
- Emacs: un editor molto potente
- Ghostscript e Ghostview: interprete e frontend grafico per i file PostScript.
- GNU Photo: programma per interagire con le macchine fotografiche digitali.
- GNU SQL: sistema di database relazionale
- Radius: server remoto di autenticazione e gestione account.
Per installare pacchetti avrete bisogno di una qualche forma di gestione del software: le più comuni sono RPM e dpkg.
RPM è il RedHat Package Manager utilizzato da svariati sistemi Linux nonostante il nome non lo lasci pensare.
Dpkg è il sistema di gestione pacchetti di Debian che fa uso di un'interfaccia chiamata aptget in grado di gestire anche i
pacchetti RPM.
Quando sarete più esperti di Linux avrete a che fare facilmente con uno o più di questi programmi.
Ritorna all'indice
1.09 - Quale distribuzione installare?
Ogni distribuzione Linux contiene i pacchetti base e può essere realizzata per adattarsi a quasi tutte le richieste (in quanto esse
usano tutte il kernel Linux).
Avete solo bisogno di capire se la distribuzione girerà sulla vostra macchina.
LinuxPPC, per esempio, è stato concepito per funzionare su Apple.
Altro caso complicato è l'hardware Sun, che potrebbe essere una vecchia CPU SPARC oppure una più recente UltraSparc: queste richiedono
differenti versioni di Linux.
Molte distribuzioni Linux offrono un insieme di programmi per PC generici con pacchetti speciali contenenti kernel ottimizzati per
le CPU basate su Intel x86. Tali distribuzioni sono ben testate e mantenute regolarmente, focalizzate su una affidabile realizzazione per
server e su semplici procedure di installazione ed aggiornamento.
Gli esempi più conosciuti sono Debian, Ubuntu, Fedora, Mandriva.
Linux gira decentemente anche sui portatili e sui server di medio livello.
I driver per il nuovo hardware vengono inclusi solo dopo prove approfondite, cosa che accresce la stabilità di un sistema.
Ritorna all'indice
1.10 - I comandi
Nella tabella sotto vediamo i principali comandi di avvio rapido, che possono essere scritti in una finestra di terminale, in modalità
grafica o in modalità testo, seguiti da Invio:
|
---|